lunedì 24 novembre 2008

Scatto ergo sum


Quando si dice i luoghi comuni. I giapponesi stanno imparando - volenti o nolenti - a godersi la vita, mettendosi perfino a vincere i tornei di pizza. E noi ci vendichiamo invadendo il loro territorio, schizzando di qua e di là, in pochi giorni, nel tentativo di carpirne i più reconditi segreti e fotografandone ogni singolo...tsubo quadro.
Nei giorni scorsi una mia cara amica - da anni pilastro, assieme al coniuge che stavolta però è rimasto in patria - dell'oramai moribonda AISTUGIA, ha perlustrato senza pietà e indugio le viscere di Tokyo, con qualche puntata tra le perle rurali di Gunma, in cerca dei tanto decantati konnyoku rotenburo (bagni misti all'aperto), altra istituzione in via di estinzione...
Nei due o tre giorni passati assieme, ha scattato un milione e 210 mila foto. Ho controllato personalmente, una sera, la sua memory card. Un'abbuffata che, ai tempi in cui le foto si pagavano, non si sarebbe potuta permettere. Viva l'era digitale. Ma avviso agli amici comuni: se riceverete un invito a "vedere le foto del mio ultimo viaggio in Giappone", trovate una scusa o soffocherete in un mare di pixel.


Ecco una breve carellata di "controfoto". Come potete vedere, nessuno è sfuggito al suo obiettivo, macachi, bagnanti ignudi (un sosia di Sua Maestà?) compresi.




La prossima volta che vedete un giapponese esagerare con le foto, evitate battute, mi raccomando. La globalizzazione colpisce anche l'arte - o il vizio - dello scatto. Al massimo, vendicatevi invitandolo a pranzo a casa vostra, offrendogli un piatto di natto all'amatriciana.

*Chi è la mia cara amica?
Non si può dire, questione di privacy...ma sono sicuro che molti di voi la riconosceranno! Ovviamente, non potrò sottrarmi alla sua vendetta, che arriverà, ne sono sicuro, a sangue freddo! Ciao Fiamma!!!




IT. Card: lo sapevate che esiste?

Lo sapevate che esiste una it.card del ministero degli esteri, rilasciata gratuitamente ai residenti all'estero dai consolati italiani, grazie alla quale è possibile ottenere una serie di sconti e facilitazioni? Io no, confesso l'ignoranza. Me l'ha segnalata un amico e collega attualmente a Parigi e, con una semplice ricerca sul sito del Ministero degli Esteri, l'ho subito individuata. Ma sul sito della nostra Ambasciata non c'è. Nè tra i servizi offerti dal Consolato, nè in latro luogo visibile. C'è un avviso ai cittadini che rientrano definitivamente di restituirla, e un altro che avverte che le procedure per ottenere lo sconto di Trenitalia sono cambiate, ma da nessuna parte ho trovato informazioni sulla carta e di come si faccia ad averla. Ho segnalato la cosa in Ambasciata e penso che colmeranno al + presto la lacuna. Intanto, dopo attenta lettura delle varie "agevolazioni", mi sembra che valga la pena averla. Basta fare una richiesta scritta e pare te la possano anche spedire a domicilio. Alcune voci sono aria fritta, ma già solo lo sconto del 20% su TUTTE le tariffe dei treni non è male, visti i tempi. In attesa che aggiornino il sito dell'Ambasciata, ecco dove potete ottenere tutte le informazioni

http://www.esteri.it/MAE/IT/Italiani_nel_Mondo/ItCard/

Yoroshiku