Confesso che negli ultimi tempi, vista,come dire, l' incertezza, sui destini della nostra beneamata compagnia di bandiera, ho viaggiato un paio di volte con Air France.
Che delusione. Tanta spocchia, ma alla fine della fiera, la sciatteria trionfa anche lì. Non vorrei sembrare monotematico, ma sono i dettagli che fanno la differenza.
Ricordate il mio post sull'"onion dressing" che in qualche modo si era intrufolato nel catering Alitalia. Il problema venne risolto dal grande Tucci, oggi approdato ad altri lidi (si fa per dire...)
Bene, in Air France evitate di ordinare il pasto giapponese. Io l'ho fatto, per evitare quello indigeno, some al solito intriso di salse varie e burro a volontà. Mal me ne colse. Immangiabile. Il menù prevedeva "gyu sukiyaki". Riso secco, salsa puzzolente,sembrava estratto di sarcofago. Ho protestato e sapete cosa mi hanno detto? "Ma monsieur, non è colpa nostra se ordina il pasto 'etnico"...per di più, non lo preparano mica i giapponesi, ma i cinesi..."
Bella roba. In una sola frase, un concentrato di sciovinismo e razzismo gastroculturale.
Comunque vadano le cose - e speriamo che il personale Alitalia, dai piloti agli stewards,ottengano le garanzie che chiedono - cerchiamo di restare fedeli alla nostra compagnia.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
8 commenti:
Alitalia, giammai!
Ho sempre viaggiato con KLM e altre compagnie , il cibo della compagnia olandese non e' male.
Ben gli sta' a quei cafoni di piloti e hostess che masticano il chewingum a bordo dell'Alitalia.
Che si diano da fare e adesso che l'acua tocca il culo si sveglino.Ci vorrebbe sempre un Brunetta al Ministero...
cazzo, scusa volevo scrivere acqua, peccato non si possano correggere i commenti.
Bel commento!
Complimenti!
Ma lo sa questo elegante commentatore che i piloti e le Hostess sono le stesse che hanno goduto dei privilegi garantiti dai compari di Brunetta fino a ieri??
Dove è vissuto fino ad oggi??
Oltre tutto dovrebbe anche considerare che senza i piloti non si vola!
Non ci si improvvisa Piloti!
Mi chiedo dove vogliamo andare a finire. Togliere privilegi va bene, ma non togliamo la dignità.
Non sono d'accordo.
C'e gente ci ci marcia nei disservizie non ora che si scopre l'inghippo.
Basta vedere il servizio che ci ha offerto la compagnia sind'ora.L'italia non sara' mai un paese di servizi come lo e' il Giappone.Quello che han fatto i compari di Brunetta prima non lo so.Bisogna dare atto che qualcosa e' mosso ultimamente e speriamo nella giusta direzione.Ma ci vuole molto tempo ancora, mi creda, per sistemare tantissime cose in Italia.
Parole sante Pio, purtroppo si fa presto a sparare sulla Croce Rossa.
Silvia
Speriamo che la nuova Alitalia riesca finalmente a soddisfare le richieste enogastronomiche del nostro Pio.... e non solo quelle.
Certo l'incertezza non aiuta chi deve prenotare a farlo con tranquillità, e ammetto che anche io, da sempre passeggera Alitalia, stavolta sto per optare per la compagnia britannica...staremo a vedere, tanto manca ancora un bel po'...
Un bacio,
Vanina.
P.S. La spocchia dei cugini d'oltralpe mi stupisce sempre, però....
Quello che non capisco io è perchè in Alitalia i piloti e le hostess si ostinino ancora a sostenere l'alternativa Air France come più vantaggiosa. I piloti della compagnia francese sono in sciopero un giorno si ed uno no, non penso stiano molto meglio!!!
Posta un commento